In questa meditazione guidata la musica svolge un ruolo fondamentale: essa suggerisce la giusta vibrazione, aiuta ad arginare il corso dei pensieri e a mantenere un’attenzione costante, trasmette armonia e unità alla mente.
L’oggetto della meditazione è il fiore di loto, uno degli elementi più importanti della spiritualità orientale, simbolo dell’origine della vita, dell’ascesa della coscienza verso la luce, della purezza e della realizzazione spirituale.
La musica assolve così ad una funzione di trama, con lo scopo di accompagnare le visualizzazioni che il meditante andrà a creare.
Quando la visione raggiunge una nitidezza tale da essere paragonabile ad un percepito esteriore, o anche qualcosa di più, allora abbiamo un’esperienza totalizzante, che ci coinvolge completamente e che interagisce con ogni parte di noi.
La visualizzazione creata permette di aumentare lo spazio interiore, arrestare o almeno rallentare il dialogo mentale, migliorare la capacità di comprensione, raffinare e potenziare l’energia psichica, sviluppare il pensiero creativo e anche aumentare il livello di intensità luminosa della mente, preparandola al contatto con la coscienza cosmica.