La mail che mi ha inviato Giacomo (vedi sotto), da un
significato a tutto l’impegno che dedico alla crescita nello Yoga, al “RamaYoga”, al mio offrirmi agli altri senza riserve e con grossi sacrifici.
Nello stesso tempo però mi porta anche a fare una
riflessione.
Perché Giacomo ha trovato la sua via, il suo equilibrio e
tanti altri purtroppo non ci sono riusciti?
In realtà Giacomo mi attribuisce dei meriti che io non ho.
Tutto quello che è successo di buono, Giacomo lo ha
fortemente desiderato e questo gli ha permesso di frequentare i miei stage per
due anni, con dedizione e continuità, condizione che tuttavia capita molto
raramente; si partecipa a qualche incontro spesso animati da un buon entusiasmo
iniziale, ma poi si trova sempre qualcosa di più urgente da fare e alla fine si
lascia perdere.
Ci si accontenta insomma di “esistere”, e si passa la propria
vita in un costante ed affannoso inseguimento dell’effimero, allo scopo di
soddisfare bisogni che ne richiamano sempre di nuovi e ci si dimentica di
“essere”, di quell’unione profonda tra mente, corpo e spirito, vera
dispensatrice di gioia, equilibrio interiore ed appagamento personale e che è
il fine ultimo dello Yoga
Giacomo ce l’ha fatta, bravo Giacomo, e adesso tocca a te,
sì proprio te che stai leggendo queste righe e che probabilmente non ti
accontenti di una vita vissuta in superficie in balia d’ansie, frustrazioni,
limiti, paure e dipendenze…
Luca 340-8007000
LA MAIL DI GIACOMO:
Carissimo Luca,
Beh, direi che frequentare il tuo Rama Yoga, imparare a
riconoscere le sensazioni, i segnali del corpo e della mente, imparare a
rilassarsi, a ponderare le cose sia stato basilare.
Mi ha fornito degli insegnamenti che mi resteranno per
sempre e sono certo che sia stato tutto un disegno del destino, era scritto che
dovessi cambiare professione, abitudini e quant'altro, ma prima dovevo passare
dal tuo Yoga; impensabile andare ad affrontare una professione auto gestita
come quella attuale, nello stato d’ansia e di nervosismo in cui mi trovavo
prima di frequentare i tuoi stage...
Dopo un po’ di tempo vedi che diventa tutto facente parte di
te, della tua condotta quotidiana; la respirazione adeguata allontana la
stanchezza e ti aiuta a fronteggiare un cliente difficile, il non farsi
prendere dalla frenesia ti porta ad organizzarti meglio, sai riconoscere al
volo se hai tensioni, anche minime, e sai subito debellarle, insomma, la tua
famosa “farmacia del corpo” è ben fornita e io la frequento parecchio...
Credo che non ti ringrazierò mai abbastanza per quello che mi hai mostrato, se questa mail può esserti utile per le tue pubblicazioni o per farti conoscere meglio in rete usala tranquillamente, ed io ne sarò contento...
Credo che non ti ringrazierò mai abbastanza per quello che mi hai mostrato, se questa mail può esserti utile per le tue pubblicazioni o per farti conoscere meglio in rete usala tranquillamente, ed io ne sarò contento...
In ogni modo appena avrò un po' di calma dal mio nuovo
lavoro ci rivedremo, perché i tuoi stage intendo continuare a seguirli, e poi
come potrei mancare, ormai che sono un “anziano” frequentatore?
Ciao ciao e buona serata.
Giacomo