Ti spiegherò la tecnica “SAKTI”, che potrai
utilizzare tutti i giorni a casa tua, per eliminare i blocchi sui Chakra e
liberare l’energia KUNDALINI!
Un PASSAGGIO FONDAMENTALE per raggiungere uno stato di BENESSERE
COMPLETO, un senso di GIOIA ed ARMONIA incondizionati, la Realizzazione del Sé, il Risveglio …
Hai altri impegni?
LIBERATI!!!
Certe occasioni non capitano spesso!
La
conoscenza della Kundalini è nota ai maestri spirituali indiani fin dai tempi
più antichi.
Con Kundalini
s’intende un'energia residuale della creazione, che si trova in ogni essere
umano.
In particolare
Kundalini corrisponderebbe alla "forza generativa", in
contrapposizione alle altre due forme d’energia tradizionali cioè prana (o energia vitale) e fohat (o energia di movimento).
Kundalini, allo
stato latente, risiede nell'osso sacro, posto alla base della colonna vertebrale, sopra
un plessoche si fa corrispondere al più basso dei Chakra, detto in genere mulādhāra, ed in particolare nella zona del
perineo.
Il suo nome
deriva dalla parola kundala, che significa avvolto, arrotolato,
spiraliforme, perché allo stato latente (detto anche dormiente), la Kundalini
si trova avvolta in tre spire e mezzo.
Il
simbolo più usato per rappresentare la Kundalini è il serpente, che assume così
il simbolo di conoscenza.
Fin
dall'antichità, il serpente è stato considerato simbolo di trasformazione,
grazie alla sua capacità di mutare la pelle ed è stato associato al benessere
fisico, spirituale e all'illuminazione.
Secondo gli yogi, tal
energia si risveglia e si dinamizza attraverso la pratica dello Yoga.
Lungo il suo
percorso, la Kundalini risale i Chakra fino alla sommità del cranio,
risvegliandoli e potenziandoli.
Giunta al
settimo Chakra, detto Sahasrara o anche "loto dai mille petali", essa si connette
con l'energia universale e questa connessione è detta Yoga, termine che significa appunto unione; a questo livello, secondo
la tradizione indiana,
l'individuo raggiunge uno stato di benessere completo, un senso di gioia ed
armonia incondizionati, che viene comunemente definito Realizzazione del Sé o Risveglio.
Il risveglio
della Kundalini non può essere forzato e avviene soltanto quando tutti i Chakra
del praticante sono perfettamente purificati e quindi aperti; non offrendo più
ostacolo, la Kundalini può salire e attraversarli, ma il risveglio della
Kundalini avviene anche per risonanza, ovvero essa si risveglia nell'individuo
quando questi si trova alla presenza di un'altra persona la cui Kundalini è già
risvegliata.
Il risveglio
della Kundalini è da farsi con estrema cautela.
Il motivo è il
seguente: si tratta di una forza primordiale, poderosa, molto utile per trarne
energia per lo sviluppo dei singoli Chakra e per i lavori ascetici in genere,
ma dev’essere sviluppata gradualmente e con attenzione, con spirito puro e
scevro da passioni e vizi, e soprattutto ben controllata.
“SAKTI”; la
tecnica che ti propongo aiuta a sbloccare i Chakra, permettendo di liberare la
potente energia Kundalini in modo armonico e graduale, e produce immediatamente
notevoli effetti benefici per l’organismo.